Italy  ADESIONI PER STREET PARADE @ CAVALLINO

Aug 7, 2005, Near Venezia


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Date: Aug 9, 2005
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Area: Events

DJs: Come tutti sapete quest'anno dopo tanti anni siamo rimasti senza il caro vecchio "rave del Redentore"

Ma sia chiaro, se è successo tutto ciò, non è certo per merito dell'amato sindaco e della militarizzazione della spiaggia di Punta, ma piuttosto per il senso responsabilità delle tribe e dei ravers che non hanno voluto cercare lo scontro a tutti i costi .

Dopo l'annuncio della rinuncia al rave del Redentore noi di Fabbrika avevamo promesso di impegnarci ad organizzare ( assieme a tutti coloro che vogliono aderire) una manifestazione ( con formula street parade) a Cavallino Treporti per il diritto a degli spazi di aggregazione giovanile, per il finanziamento pubblico di attività artistiche alternative no profit, per la lotta al proibizionismo in tutte le sue forme e in solidarietà con la popolazione locale e l'associazione "Verde litiorale" (che come da loro promesso dovrebbe darci una mano) per la chiusura dei cantieri del MOSE .

Per chi non avesse seguito la vicenda incolliamo qui sotto il comunicato che avevamo pubblicato qualche settimana fa:

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E così è arrivata la “resa dei conti” … la festa del Redentore è domani ed ora che si è finalmente arrivati ad una sorta di conclusione, ci sembra giusto far sapere a tutti la nostra posizione.

Eravamo partiti con tanto entusiasmo, la nostra crew quest’anno aveva organizzato le cose per bene, un ottimo impianto, delle belle deco e soprattutto una lista di artisti di altissimo livello.

Dietro la nostra consolle dovevano riunirsi alcuni tra i migliori rappresentanti della scena Techno non commerciale Triveneta senza dimenticare gli amici della tribe Open Mind project che dovevano curare l’after a base di ottima fullon..

Ma… e c’è sempre ( purtroppo) un MA in ogni storia, a pochi giorni dall’evento , quando ormai era già stato organizzato tutto, è arrivata la notizia della blindatura da parte dell’amministrazione comunale della spiaggia di Punta Sabbioni.

Un fulmine a ciel sereno, all’inizio sinceramente abbiamo pensato alle solite pseudo minacce che ultimamente circolavano sistematicamente ogni anno… abbiamo pensato che alla fine come ogni volta si sarebbe fatto tutto senza tanti problemi ma, purtroppo ci siamo sbagliati, ci siamo informati per bene, questa volta l’amministrazione comunale ha fatto sul serio e sta letteralmente militarizzando la zona per impedire ogni accesso.

A questo punto ci siamo trovati di fronte ad un bivio: 2 erano le possibilità: presentarsi comunque a Punta Sabbioni , forzare i “posti di blocco” e disobbedire ( con il rischio di conseguenze legali ma, soprattutto del sequestro dell’attrezzatura) o trovare un’alternativa.

Sinceramente in un primo momento eravamo molto indecisi, ci piaceva l’idea di una location alternativa dove fare tutto in tranquillità insieme alle altre tribe ma nel contempo eravamo tentati dall’avventura…

Un sindaco che si sveglia una mattina e comincia a predicare la tolleranza 0 non solo non ci fa paura, ma ci fa venire voglia di “fregarlo” !! (e penso che questo nostro pensiero sia condiviso da quasi tutti gli amici ravers)

Proprio per questa nostra “indecisione” abbiamo aperto degli spazi di dialogo in rete ( vedi su tutti Goabase e Technobar) per cercare una soluzione insieme alle altre tribe che intendevano partecipare all’evento.

Tutto questo perché il party del Redentore non è un party nostro ma è un party di tutti e di conseguenza la nostra crew da sola non ha il diritto di parlare in nome di nessuno né tanto meno ha il diritto di prendere delle decisioni importanti, come potrebbe essere quella della scelta di una location alternativa.

Noi siamo convinti che certi eventi siano un patrimonio del movimento intero quindi deve essere il movimento stesso a decidere non una o due tribe!

Discutendo tra un forum e un altro abbiamo ricevuto un’e-mail dell’associazione “Verde Litorale” che ci minacciava per dissuaderci dall’idea di partecipare al party. Senza pensarci su troppo abbiamo risposto per le rime con una bella e-mail manifestando tutto il nostro disappunto a facendo presente al presidente dell’associazione che non solo si poteva trovare una soluzione indolore a tutto ( magari individuando per tempo un’area alternativa ) ma che se dovevano esserci dei deturpatori dell’ambiente ( che gli amici del Verde Litorale difendono con passione) non eravamo certo noi, ma piuttosto i signori che hanno speculato per decenni cementificando in maniera vergognosa e criminale tutta la zona del Jesolano e non ultimi i sostenitori di quell eco- mostro che è il Mose.

Per fortuna, quando si ha a che fare con delle persone intelligenti da una discussione accesa non si passa ad una litigata ma al contrario si da inizio ad un dialogo che il più delle volte diventa addirittura costruttivo.

E così è stato… Gianluigi (il presidente dell’associazione Verde Litorale) è un persona intelligente e sensibile, se nei giorni scorsi ha usato toni accesi è perché da ambientalista convinto ha il terrore che l’area protetta della spiaggia di Punta Sabbioni possa subire dei danni irreparabili.

Sinceramente, pensare che un evento con 40.000 persone che festeggiano tutte insieme nello stesso luogo non abbia nessun impatto ambientale è una follia poi, che alla fine in nome della legalità a rimetterci siamo sempre noi ( e sappiamo bene che differenza di Gianluigi il discorso ambientale al sindaco frega ben poco) è tutto un altro discorso ; Tuttavia, che l’associazione ambientalista sia in un buona fede ( magari sbagliando ingenuamente il sistema di approccio ) è indubbio.

E’ altrettanto vero che , contro i ravers questi ragazzi non hanno nulla e che se fosse per loro ci avrebbero già trovato una location alternativa altrettanto bella ( vi ricordo che la spiaggia è lunga 14 km e l’area protetta è solo una piccola parte) , soluzione che però al caro sindaco evidentemente non interessava visto che per ora è interessato solo a “farsi bello” con i media in qualità di sceriffo.

Visto che, come dicevo Gianluigi è una persona intelligente abbiamo instaurato un dialogo cercando una soluzione al problema che potesse accontentare un po’ tutti.

In cambio di collaborazione (leggi restare a casa domani) l’associazione ci ha promesso di impegnarsi in prima “persona” per la ricerca di una location alternativa dove poter svolgere ( LEGALMENTE E SENZA PROBLEMI) il prossimo anno il party… tuttavia, se la proposta è senza dubbio nobilissima andava trovata una sorta di soluzione anche per quest’anno. (visto che migliaia di giovani sono già in procinto di partire per il Cavallino e che anche senza soundsystem di mezzo si rischia comunque di ritornare al punto di partenza )

Dopo notti insonni, discussioni e paranoie crediamo finalmente di aver trovato un compromesso a nostro avviso soddisfacente:

Visto che purtroppo a quanto pare a Punta Sabbioni domani non si riuscirà ad entrare e visto che troviamo non sia molto edificante per l’immagine (già trattata malissimo da tutti) del nostro movimento dar vita ad una guerriglia urbana per il party del Redentore , visto anche che a differenza di come ci dipingono siamo un movimento maturo e intelligente che al contrario di altri sa benissimo cos’è la parola “rispetto” ( per la natura per esempio) , visto che comunque non vogliamo darla vinta a chi in nome della legalità (?) se la prende solo con le parti più deboli abusando del proprio potere e venendo meno ai veri principi di libertà (che loro stessi magari professano quando è ora di riempirsi la bocca di belle parole) , visto che è ora che lo stato, e le varie amministrazioni si decidano a fornire ai movimenti giovanili adeguati spazi autogestiti gratuiti dove poter ritrovarsi , comunicare , fare amicizia ed esprimere la propria creatività, visto che non è con la violenza, l’abuso di potere , la tolleranza 0, il proibizionismo che si risolvono i problemi, visto che siamo stanchi di essere criminalizzati solo perché “diversi” dalla massa lobotomizzata plagiata dal potere e visto soprattutto che NOI il dialogo lo cerchiamo sempre

Fabbrica crew, , tutti gli amici, l’Associazione verde Litorale, Technobar e tutti tutti coloro che vorranno aderire, uniscono a sorpresa (spiazzando tutti benpensati) le forze per proporre per il mese di Agosto al Cavallino, una manifestazione nazionale ( strutturata sulla falsariga di una street) per il diritto a degli spazi di aggregazione giovanile, per il finanziamento pubblico di attività artistiche alternative no profit, per la lotta al proibizionismo in tutte le sue forme e ( e qui spiazziamo veramente tutti) per la chiusura dei cantieri del MOSE che a differenza di noi deturpano veramente quell’ambiente che i ravers come i veri ambientalisti amano.

Naturalmente per riuscire a fare tutto ciò vi chiediamo di tenere le vostre energie per la manifestazione evitando domani di fare un inutile viaggio verso la spiaggia di Punta Sabbioni dove dubitiamo ci sarà la situazione degli corsi anni.

Purtroppo per domani non siamo riusciti a trovare una location dove creare un’ alternativa che potesse sostituire degnamente il Redentore, (tra l’ altro molte tribe visto come si mettevano le cose, hanno rinunciato direttamente a tutto senza essere interessate all’alternativa) in virtù di questo abbiamo deciso di concentrarci direttamente per la realizzazione di questo importante progetto sperando di essere seguiti anche da tutti voi.

A questo punto che dire, l’associazione Verde Litorale ci supporterà impegnandosi a richiedere direttamente tutti i permessi alla manifestazione ( che il comune non può negarci!) e aiutandoci ad organizzare il tutto, naturalmente noi da soli non prenderemo nessuna iniziativa, abbiamo bisogno di tutti voi, di tutte le tribe, delle associazioni , dei movimenti..
La manifestazione non sarà organizzata da Fabbrika (lungi da noi il prendere iniziative per conto nostro) ma da tutti NOI.

Nei prossimi giorni vi faremo sapere come aderire… anticipiamo che la partecipazione è assolutamente libera, quindi chiunque avesse una tribe, una crew, un’associazione, un gruppo di amici (o volesse mettersi a disposizione anche singolarmente) può farsi vivo e partecipare attivamente all’organizzazione di tutto.

ABBIAMO BISOGNO DI TUTTI !!

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Come avevamo scritto.. " ABBIAMO BISOGNO DI TUTTI" sì perchè è arrivato il momento di attivarci e organizzare questo evento (e si spera nel minor tempo possibile) ...e sopratutto perchè NOI da soli non facciamo nulla, non abbiamo il diritto di farlo!!

A questo punto è necessario raccogliere nel giro di pochi giorni le adesioni di tutti coloro ( tribe, associazioni, crew, artisti, e anche singoli individui) che vogliono dare una mano ad organizzare il tutto .

Non c'è nessuna regola imposta, nessuna tassa di iscrizione, chi vuole partecipare lo può fare tranquillamente con ciò che ha a disposizione.

Quindi, riepilogando vediamo di tirare sù le adesioni e una volta raggiunto un numero sufficente di tribe e persone organizzare una bella riunione dove tutti INSIEME cominceremo a buttar giù le idee per organizzare bene il tutto.

PER ADERIRE scrivete a questo indirizzo e-mail : cavallinorave@yahoo.it specificandoi in quale modo intendete partecipare.

Mi raccomando è importante la vostra desione perchè da soli non si fa assolutamente nulla!!

contiamo su di voi!!

-Fabbrika crew-

Near Venezia


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